Nato nella calorosa Madrid, Sebastián Delgado è un artista che con il suo iPad crea delle illustrazioni che sembrano realizzate a matita su un cartoncino grezzo, diverse da quello che abbiamo visto e ritenuto dell’arte digitale.
Sebastián Delgado mixa la cultura popolare a scene di sesso con tocchi di ironia. I soggetti che illustra variano da uomini vestiti da toreri, in abiti da dame e ovviamente in uomini nudi. Sono spesso accompagnati da soggetti iconici come ad esempio il logo della nota catena di fast food McDonald’s o dallo stesso personaggio immaginario Ronald Mcdonald’s. Nelle illustrazioni di Sebastián Delgado possiamo notare il suo forte legame con gli animali, e un richiamo all’arte medievale illustrata nella carte dei tarocchi. I suoi lavori sono molto chiari e leggibili con tocchi neutri nello sfondo e picchi di colori accesi che ne fanno da contrasto.
Ciao Sebastian, ci racconti un pò il tuo percorso artistico?
Ho sempre desiderato diventare un artista e un designer. Ho iniziato a realizzare collage digitali nel 2012 mentre studiavo fashion design, da allora vendo i miei lavori e lavoro come grafico. Due anni fa ho acquistato un iPad e ho iniziato a disegnare in digitale. Mi sono innamorato di questo modo di creare arte.
I tuoi lavori prendono come riferimento alcune tematiche come l’arte circense, la corrida spagnola, il logo di McDonald’s, come mai questa scelta?
Mi piace mescolare e giocare con la cultura popolare, creare ironia con i miei disegni e scioccare le persone!
Una delle tue opere che mi ha colpito maggiormente è intitolata “Toxic di Britney Spears”, ci parli un po’ della scelta di questa opera e del titolo che gli hai attribuito?
Ho avuto una relazione molto tossica e volevo rappresentarla con due persone che facevano sesso, una di loro è un demone che ha il potere e l’altra è un ragazzo che è il sottomesso. Mentre disegnavo quella scena mi è venuta in mente la canzone di Britney e così che è nato il titolo.
Insieme agli uomini nudi che vengono illustrati nei tuoi lavori, troviamo tantissimi animali, perché?
Amo gli animali e la simbologia di ognuno di loro. Li uso perché penso che ammorbidiscano e naturalizzino le scene di sesso.
Come definiresti la tua arte ?
Eclettica, ingenua, romantica e sexy.
I tuoi lavori ricordano un po’ i disegni che troviamo nelle carte dei tarocchi come ad esempio la collezione After Tarot, c’è un legame a esse?
Sono molto ispirato dalle immagini dell’alchimia medievale che i tarocchi possiedono.
Cosa ti trasmette illustrare degli uomini nudi?
Cerco sempre di rendere i personaggi molto naturali, senza vergogna ma fragili e indifesi.
Le scene di sesso che illustri variano da quelle forti e crude a quelle più soft e romantiche, come mai?
Per due motivi; Il primo penso che il sesso possa essere entrambe le cose e secondo voglio rappresentare i miei desideri e le mie paure sessuali.
A quale dei due modi di interpretare il sesso ti senti più affine?
Un mix di entrambi, cattivo e romantico!
La Spagna, in particolare Madrid, la tua città, riesce a far vivere al massimo la tua libertà sessuale? In che modo?
Credo di sì, cerco di vivere la mia sessualità con libertà, ma penso che la cosa che mi aiuta di più in questo modo sia la fiducia nelle persone che ammiro.
Gli atti sessuali illustrati provengono dalla tua fantasia, o vengono realizzati dopo un’esperienza vissuta in prima persona?
Questa è una cosa a cui penso molto. Sono sicuro che la gente pensa che io abbia una vita sessuale impegnativa, ma invece non è cosi. Disegno quelle scene sexy perché mi piace l’erotismo e il sesso, ma non a causa delle mie esperienze o almeno non sempre.
Gli uomini che sono protagonisti delle tue opere, sono personaggi immaginari o reali?
Entrambi, a volte creo il personaggio da zero, altre volte disegno me stesso e le persone che mi piacciono o che voglio sposare.
Che progetti hai per il futuro?
Ho due occupazioni; lavoro come artista e lavoro anche in un negozio, ma vorrei lasciare il secondo ed essere un artista al 100%.
C’è qualcosa che vorresti illustrare in particolare ma che ancora non hai avuto modo di fare?
Vorrei iniziare a disegnare sfondi sui miei disegni, è una sfida.